MUSIC MAN STINGRAY BASS, 1979

Una delle pietre miliari della storia del basso elettrico, lo StingRay Bass è stato il primo basso con elettroniche attive a vasta diffusione commerciale. Leo Fender, che alla metà degli anni '70 aveva creato la Music Man, all'epoca della realizzazione di questo strumento era ancora in piena attività e solo a fine anno avrebbe spiccato il volo verso il progetto G&L. Questo basso in ha il corpo in frassino datato 28 Marzo 1979 e il manico in acero datato Maggio '79 (giorno non leggibile), e rientra pertanto nell'età d'oro della Music Man, la cosiddetta era pre-Ernie Ball e presenta tutte le caratteristiche degli strumenti creati e curati direttamente da Leo Fender. Le elettroniche attive sono contraddistinte dalla grande semplicità del circuito a tre controlli, peraltro efficacissma. Dal punto di vista della liuteria, il body ha il tipico incollaggio a 45 gradi tra le due metà, e l'ancoraggio delle corde col sistema string-through-body, tipico dell'era pre-Ernie Ball e fondamentale nel donare al basso sustain e profondità di suono.

Lo StingRay è da sempre considerato un "basso per bassisti", uno strumento semplice ed estremamente funzionale e versatile, che non può mancare tra gli "attrezzi da lavoro" di un professionista. Qui lo troviamo nella sua prima e più ricercata versione, in condizioni eccezionali e totalmente originali. Ciò aggiunge al valore musicale un appeal collezionistico notevolissimo. Come sapete, la mia idea di "vintage" è piuttosto restrittiva. Non ho mai attribuito potenzialità vintagistiche (a parte casi eccezionali) agli strumenti "nati per essere collezionati", convinto che il vero valore collezionistico sia dato dalla storia, dal ruolo che uno strumento ha avuto nell'evoluzione tecnica e del design chitarristico, dai favori che uno strumento ha incontrato durante la sua produzione, dall'incontro di funzionalità, bellezza e innovazione. I primi strumenti Music Man hanno tutte queste caratteristiche: strumenti veri, con una storia solida alle spalle... e l'impronta della mitica mano di un certo Leo. A mio avviso, una delle poche realtà da salvare, e a pieni voti, dalla generale involuzione degli anni '70.

Dotato di una buona custodia rigida non originale.