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Che chitarra meravigliosa! Tra le Les Paul dei primissimi anni '80
vi sono alcune gemme che il mondo degli appassionati sta scoprendo e
valorizzando solo oggi, ma che i musicisti e collezionisti più attenti alla
qualità "vera" conoscono da tempo. Alcune edizioni speciali come le Heritage 80
o la 30° Anniversario sono in assoluto tra le Les Paul più riuscite di tutta la
storia della Gibson. Per me, che considero le varie riedizioni del Custom Shop
come degli strumenti ottimi ma estremamente sopravvalutati, "nati per essere
collezionati" e come tali privi di un vero valore collezionistico, chitarre come
quella che vedete qui rappresentano l'alternativa più solida e concreta: offrono
la bellezza e la funzionalità dei classici, con in più un valore vintagistico
già consolidato dalla loro storia. E i pickup.... ma questo è un discorso che
approfondiremo più avanti.
Nella storia della Les Paul, la Heritage 80 rappresenta una pietra miliare, la
presa di coscienza da parte della Gibson della necessità di un ritorno alle
caratteristiche che avevano fatto di questo modello una tra le chitarre più
amate della storia. L'intenzione era quella di recuperare le caratteristiche
costruttive, il suono e lo spirito delle vecchie Les Paul. Il tentativo di
realizzare una riedizione filologicamente corretta certo non è paragonabile alle
perfette riedizioni riproposte oggi a suon di migliaia di euro. Le differenze
rispetto ai classici degli anni 50 erano evidenti (basti pensare al manico in
tre pezzi, all'hardware, al logo, ecc.) ma il risultato era comunque
affascinante. Un look finalmente "giusto", fatto di legni prestigiosi e finiture
accurate, e i pickup straordinari studiati da Tim Shaw, riproponevano al
pubblico degli appassionati una Les Paul vera per aspetto e suono. Il mondo del
collezionismo oggi riconosce a queste chitarre un'importanza enorme, al tempo
stesso storica e musicale.
Abbiamo avuto la fortuna di trovare (... in Giappone!) una chitarra senza
uguali. La bellezza del top fiammato di questa Heritage 80 Standard è unica. In
genere i quilted-top più figurati venivano riservati per la versione Elite,
mentre le Standard venivano dotate di top molto belli ma dalla figurazione meno
ricca. In questo caso, invece, la fiammatura dell'acero è di un'intensità
notevolissima e crea effetti visivi spettacolari. Date un'occhiata alle foto.
Non ci dilungheremo quindi in inutili descrizioni, soffermandoci solo sui
difetti, che sono i seguenti: il copri truss-rod è corretto ma non originale
(manca la scritta col nome del modello); i bottoni della tracolla sono stati
sostituiti con due "security lock" serrati con un po' troppa energia e
conseguente crepatura della finitura attorno alla vite; la custodia è una Gibson
recente ma non quella originale. Per il resto, tutto perfettamente originale e
in condizioni assolutamente impeccabili. Qualche piccola traccia da cintura sul
fondo, minimi segni di usura, cromature perfette. Tutto l'hardware è originale:
meccaniche Grover Rotomatic, ponte stile Nashville, manopole, ecc. I
potenziometri sono tutti datati 1980 e sono originali.
I pickup sono due eccezionali Tim Shaw PAF con il timbro che ne definisce data e
originalità: infatti, per quanto le aste internazionali e vari siti
specializzati continuino a chiamare Shaw PAF tutti i pickup prodotti dalla
Gibson nei primi anni '80, va chiarito che i veri Shaw - creati con l'intenzione
di equipaggiare solo alcuni modelli selezionati con unità il più possibile
simili agli originali PAF - sono solo quelli contraddistinti dai timbri che
vedete qui: 137 181 per il manico e 138 181 per il ponte. Le prime tre cifre
indicano la posizione del pickup, le ultime tre il mese e l'anno (in questo caso
il Gennaio del 1981). Il suono di questa chitarra rende evidente il motivo per
cui il binomio Les Paul / Tim Shaw sia diventato una delle leggende di Casa
Gibson. La chitarra è in condizioni di perfetta suonabilità, con manico dritto,
ottima action, tasti in buone condizioni. Il manico in mogano ha un profilo
arrotondato particolarmente confortevole.
Il numero di serie sul retro della paletta è seguito dal Made In USA e dal
numero della serie limitata, in questo caso 1604.
front - in
case - body1 - body2 - body3 - body4 - back - body
back - headstock - fretboard - switch - knobs - pots - pickup1 - pickup2 - hardware - number - logo - strap1 - strap2 - tuners - tuners2 - case
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