FENDER JAZZMASTER, 1965

Sunburst, bellissima Jazzmaster transizionale del primo periodo CBS della Fender, prodotta verso la fine del '65: come tutte le Jazzmaster e le Jaguar realizzate in quei mesi, la tastiera presenta sia i dot in madreperla che il binding (filettatura).

Si tratta di una chitarra originale al 100%. Il manico ha la data del Novembre 1965 mentre i potenziometri sono datati 30ma settimana dello stesso anno. 

Il circuito elettrico è quello classico del modello, in cui uno switch serve ad attivare i comandi posti sulla parte inferiore del body (volume, tono, selettore dei pickup), oppure un seconda coppia di controlli con potenziometri a rotellina per un timbro più morbido concepito per l'accompagnamento. I pickup sono i larghi e piatti single-coil che da sempre contraddistinguono questo modello. Tutto è perfettamente originale, sia nell'hardware che nella parte elettrica, in cui neppure una saldatura è stata modificata.

L'hardware comprende il ponte con sellette filettate, tipico di Jaguar e Jazzmaster, la piastra del "floating tremolo", e le meccaniche Kluson Deluxe "double-line" originali e ben funzionanti. Non vi sono grandi segni di ossidazione e tutto funziona ancora molto bene.

Il corpo asimmetrico è in ontano, piuttosto leggero. Il manico è in acero con una bella tastiera in palissandro brasiliano con dots in perla. Sia la tastiera che il retro del manico mostrano tracce di usura, ma la suonabilità è davvero eccellente grazie ad un'ottima action e a tasti in condizioni ancora buone. La bella finitura sunburst si è conservata molto bene, con una modesta scoloritura del rosso nelle parti esposte alla luce, evidenziata solo dal confronto con le parti nascoste dal battipenna. Sia sul fondo che lungo i margini del body sono presenti tracce di normale usura, che, così come il leggero e uniforme checking, non compromettono minimamente il fascino e la bellezza di questo vero gioiello degli anni '60.

I pickup dal fondo grigio suonano molto bene in tutte le combinazioni attivate dal selettore. Uno di essi reca ancora la data del 28 Dicembre 1965 scritta a matita sulla base dell'avvolgimento.

La custodia rigida originale americana in black tolex appare in ottime condizioni, anche se è priva dello scomparto interno, perduto chissà quando, e ha una chiusura rotta e la maniglia riparata alla meno peggio. Mancano la leva tremolo originale e il copri ponte metallico. In definitiva si tratta di una chitarra davvero bella, tenuta ottimamente, leggera e pronta per suonare, e ovviamente originale in tutte le sue parti.